Mappa Inquinamento Luminoso
Cos’è l’Inquinamento Luminoso?
Con il termine “inquinamento luminoso” si definisce un’alterazione dei livelli di luce nell’ambiente notturno causati da attività umane. Per le misurazioni della luminosità si usa il luxmetro, che viene usato per registrare la luminosità di un ambiente. Qualche esempio:
- Se vi trovate in un’area molto remota misurerete meno di un lux.
- In un area rurale c’è circa 1 lux.
- A 2.7 lux potete riconoscere il volto di una persona.
- 5 lux si misurano in periferia.
- In centro città si sale oltre i 10.
Mappa Inquinamento Luminoso
Le seguenti immagini sono state prese da lightpollutionmap.info
Se consideriamo questa mappa, in Europa l’inquinamento luminoso è un problema soprattutto in Italia, Olanda, Belgio, Inghilterra e parte della Germania. Nel resto del continente sembrano abbiano capito bene quali siano i benefici di una buona illuminazione.
Mappa Inquinamento Europa VIIRS 2016
In Italia, la situazione è drastica un po’ su tutta la costa e ci si può salvare solo se con il telescopio ci si arrampica sulle Alpi e Appennini. In Toscana e Basilicata si possono trovare ancora delle aeree poco abitate che offrono almeno un po’ di riparo.
Questa mappa dell’inquinamento luminoso di VIIRS 2016 mostra da dove proviene la luce. Più l’area sulla mappa tende al giallo/rosso e più la zona ha sorgenti luminose.
Mappa Inquinamento Nord Italia Atlas
Mappa Inquinamento Centro Italia Atlas
Mappa Inquinamento Sud Italia Atlas
Mappa Inquinamento Sardegna Atlas
Mappa Inquinamento Sicilia Atlas
Differenza tra dati Atlas e VIIRS
La mappa prodotta dal satellite VIIRS ci indica da quale punto del terreno la luce proviene, mentre quella prodotto dal ATLAS ci mostra gli effetti dell’inquinamento luminoso sul cielo. Quando vedete un’immagine notturna della Terra dalla ISS, noterete tanti piccoli puntini luminosi, e questi sono gli stessi riprodotti nella mappa del satellite VIIRS. Al contrario, se vi trovate a guardare il cielo notturno, allora vi sarà utile la mappa prodotta da ATLAS.
Quali sono gli effetti su chi pratica astronomia?
Per chi piace guardare le stelle purtroppo l’inquinamento luminoso è una vera rovina…basta guardare la foto qui sotto per capire il problema.
Images: International Dark-Sky Assocation
Chi fa astrofotografia da anni combatte questo problema usando filtri tagli banda che fino a pochi anni fa facevano un discreto lavoro. Oggi purtroppo, con l’introduzione dei LED, anche chi fa deep-sky non si salva. Infatti i LED di nuova generazione trasmettono in tutte le bande, non permettendo quindi ai filtri di lavorare efficacemente.
Differenza tra una foto con inquinamento luminoso e non – Credit: Jeremy Stanley
Qual è la soluzione?
L’inquinamento luminoso si potrebbe ridurre facilmente, basterebbe rimuove punti luce inutili e coprire tutte le fonti luminose che sparano luce verso il cielo. Ci sono delle leggi che si occupano di questo argomento ma le tratteremo nel prossimo articolo.
A presto!